Giochi pirotecnici: mani e occhi a rischio!
Anche quest’anno in occasione delle Festività, telegiornali e volti noti della tv, inviteranno a fare attenzione ai cosiddetti botti di Capodanno. Nei primi giorni dell’anno assistiamo alla conta delle persone, prevalentemente dei giovani, che perdono l’uso di mani o dita per l’uso improprio dei “botti” o per l’utilizzo di prodotti non a norma. I danni conseguenti l’uso improprio dei giochi pirotecnici non si limitano ad ustioni, ma riportano spesso lesioni tanto importanti da richiedere l’amputazione delle dita o dell’intera mano. Queste tipologie di traumi sono molto violenti e richiedono interventi di ricostruzione complessi e un lungo periodo di riabilitazione che però non sempre riesce a far riacquistare la completa funzionalità.
Molta meno eco hanno i danni oculari che le unità di pronto soccorso e gli oculisti si trovano a dover gestire per lo scoppio di un petardo o per una bottiglia di spumante stappata senza troppa attenzione. Il trauma da tappo è purtroppo piuttosto diffuso.
La gravità delle conseguenze dipende dall’entità del trauma e della parte dell’occhio coinvolta. Le conseguenze di questo tipo di trauma possono essere piuttosto serie: danni al cristallino (lussazione o sublussazione, cataratta traumatica), edema di Berlin, emorragia vitreale, lesioni retiniche fino al distacco di retina.
A differenza dei traumi diretti con oggetti acuminati, i traumi da scoppio e i traumi con oggetti smussi , possono solo apparentemente essere meno gravi. Il bulbo oculare è costituito da una serie di strati che partendo dal più interno fino a quello più esterno sono via via meno delicati. Un trauma contusivo provoca tuttavia una espansione elastica della parte esterna che è seguita dagli strati interni come la retina che è esposta a veri e propri strappi interni con danni che diventano poi permanenti per la funzione visiva.
Cosa fare in causo di trauma oculare:
Se il colpo è violento, è bene sottoporsi tempestivamente ad un controllo presso un pronto soccorso oculistico. In assenza di lesioni evidenti, ma in presenza di alterazioni della quantità/qualità visiva è bene non aspettare che passi, ma affidarsi alle cure di uno specialista che possa fare una diagnosi e quindi procedere tempestivamente con quanto necessario (terapia medica o chirurgica).
Il trauma oculare grave può portare alla perdita di visione da un occhio: menomazione grave sia a livello delle autonomie che a livello psicologico. La prevenzione, come nella maggior parte dei traumi in genere, è la miglior cura!
Nonostante il rumore dell’apertura del tappo di spumante sia associata a momenti di goliardia e di festa, l’etichetta ed il buonsenso suggeriscono un approccio più sobrio: l’apertura dello spumante deve essere silenziosa e discreta e quindi più sicura.
Per quanto riguarda i botti di Capodanno, la scelta più sensata è quella di astenersi completamente dall’uso di questi prodotti. Ad ogni modo, è bene ricordare che la scelta deve eventualmente ricadere su prodotti legali, certificati, e non devono essere consegnati nelle mani dei bambini. Ascoltare ed attenersi alle indicazioni fornite dagli esperti ed usare un po’ di buonsenso è il primo passo per assicurarsi un festeggiamento senza rischi.